Nella società della comunicazione è fondamentale crescere cittadini capaci di esprimersi attraverso molteplici universi di linguaggio e nuove strumentazioni tecnologiche.
La scuola secondaria di primo grado del Collegio Vescovile Sant’Alessandro è una Cambridge International School.
Da sempre fortemente connotata in termini di eccellenza, la media del Collegio Vescovile Sant’Alessandro ha recentemente rivisitato il proprio percorso formativo, in linea con le nuove proposte dei Licei dell’Opera Sant’Alessandro e con le esigenze dell’attuale contesto socio-economico.
L’attuale offerta educativa è caratterizzata da un percorso di studi innovativo, in grado di garantire una preparazione solida attraverso metodologie collaborative e laboratoriali, dalla spiccata componente internazionale
L’eccellenza del metodo e la qualità internazionale del Collegio sono certificati da Cambridge Assessment International Education, dipartimento della prestigiosa Università di Cambridge, che ha riconosciuto i Licei dell’Opera Sant’Alessandro e il Collegio Vescovile come prime e finora uniche Cambridge International Schools della Provincia di Bergamo.
Cambridge International School: metodo e programmi
Parte della rete delle Cambridge International Schools, l’Istituto predispone le linee metodologiche rispondenti alle richieste del dipartimento Cambridge Assessment International Education: tale metodologia viene attuata all’interno del monte ore curricolare. In particolare, il piano di studi della scuola secondaria di primo grado del Collegio prevede l’insegnamento in lingua inglese di due programmi Cambridge Lower Secondary: Global Perspectives e Digital Literacy.
Global Perspectives è un programma innovativo e interdisciplinare che si fonda sull’acquisizione di specifiche abilità e competenze attraverso un approccio laboratoriale, estremamente pratico e basato su contesti reali. Obiettivo del corso è lo sviluppo delle abilità di ricerca, analisi, valutazione, riflessione, collaborazione e comunicazione, rafforzando al contempo i collegamenti tra le discipline che gli studenti apprendono. Le abilità sono apprese servendosi di un’ampia gamma di argomenti (lavoro, migrazioni, sostenibilità ambientale, salute pubblica, alimentazione, tradizioni culturali, brand e globalizzazione, ecc.), utilizzando delle prospettive personali, locali e globali. Le competenze acquisite sono trasferibili a tutti gli studi successivi, nonché alle esperienze di vita extrascolastica.
Making a difference è un’unità di Global Perspectives in cui gli studenti hanno sviluppato le loro abilità di ricerca identificando alcune problematiche relative alle loro comunità locali ed esplorando poi i modi in cui gli individui, da soli o in gruppo, possono contribuire al cambiamento.
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Il programma Digital Literacy si propone di insegnare agli studenti delle competenze utili a tutte le età. Il mondo digitale ci permette di connetterci, di collaborare, di innovare, di scoprire nuove informazioni. È fondamentale, pertanto, che i ragazzi sviluppino queste competenze, che serviranno loro nel corso degli studi successivi e per tutta la loro vita. Grazie a questo corso gli alunni possono meglio comprendere il loro posto e quello degli altri all’interno di un mondo interconnesso, riuscendo a esprimere un giudizio critico sulle informazioni che incontrano online; sviluppano una conoscenza che permetterà loro di rapportarsi con le tecnologie del futuro; imparano a creare documenti e presentazioni sempre più complessi e sofisticati; imparano a contribuire positivamente al mondo digitale; usano la tecnologia digitale in modo sicuro, salvaguardando il proprio benessere fisico ed emozionale.
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Il metodo e la qualità internazionale della scuola secondaria di primo grado del Collegio sono certificati da Cambridge Assessment International Education, dipartimento della prestigiosa Università di Cambridge, che ha riconosciuto i Licei dell’Opera Sant’Alessandro e il Collegio Vescovile come prime e finora uniche Cambridge International Schools della Provincia di Bergamo. Forti della lunga e consolidata tradizione educativa del Collegio, è stato proposto un percorso formativo che aggiorni la tradizione di insegnamento italiana, integrando programmi innovativi e stimolanti che puntano all’acquisizione delle competenze richieste dall’attuale e dal futuro contesto socio-economico.
Area linguistica
- 4 ore settimanali di lingua inglese, di cui 2 con insegnante madrelingua
- Preparazione all’esame di certificazione Cambridge English A2: Key (livello A2) nella classe seconda
- Preparazione all’esame di certificazione Cambridge English B1: Preliminary (livello B1) nella classe terza
- Partecipazione a stages linguistici nella classe terza
- Insegnamenti modulari con metodologia CLIL (Content and Language Integrated Learning) in discipline non linguistiche
- Possibilità di scelta di una seconda lingua comunitaria (tedesco o spagnolo) e di ottenere, eventualmente, anche un primo livello di certificazione
Robotica e linguaggi digitali: progetto Prometeo
In tre anni partiamo da semplici progetti di elettronica per giungere alla programmazione robotica e alle tecniche di disegno e stampa 3d.
Music: Take You Home Tonight – Vibe Tracks Support by RFM – NCM: https://bit.ly/2xGHypM
Il metodo è laboratoriale, e si dipana in un programma di due ore alla settimana per tutti e tre gli anni scolastici.
L’approccio è interdisciplinare. Dietro a ogni “oggetto” tecnologico c’è la fisica, ci sono le lingue, c’è la matematica, la logica, il disegno, la meccanica. Dietro ogni progetto vengono coinvolti diversi insegnanti perché possano collegare parti della loro disciplina alle esperienze pratiche che aprono diverse domande.
Obiettivo del progetto è insegnare ai ragazzi l’uso dei “mattoni fondamentali” della casa del mondo digitale, in modo da consentire loro di esprimere tutte le loro potenzialità immaginative attraverso il linguaggio tecnologico, nella consapevolezza che questi fondamenti sono ormai imprescindibili nel panorama delle professioni attuali e future.
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Area scientifica: la didattica laboratoriale
La didattica laboratoriale nella scuola risulta molto curata anche grazie alle risorse strumentali.
Le linee metodologiche alla base dell’attività sono:
- Favorire le attività di laboratorio, inteso come luogo in cui si confrontano idee, si progettano e si realizzano esperienze, si costruisce una conoscenza condivisa.
- Inserire le diverse attività all’interno di un percorso articolato dove le conoscenze acquisite costituiscono il presupposto per sviluppi successivi.
- Fare emergere e valorizzare ciò che i ragazzi già sanno per favorire il graduale sviluppo della conoscenze.
- Cercare di coinvolgere i ragazzi in tutte le fasi del lavoro (progettazione, realizzazione dell’esperienza, verifica ed interpretazione dei risultati) programmando lo svolgimento di attività in piccoli gruppi.
I temi che verranno affrontati nel laboratorio di scienze riguardano:
- Le proprietà generali della materia (fusione, ebollizione ecc.).
- Biologia (analisi al microscopio, cromatografia ecc.).
- Percorsi alimentari (ricerca dei grassi, degli zuccheri, dei lipidi negli alimenti ecc.).
- Realizzazione di reazioni chimiche (precipitazione, formazione di Sali, separazione di materiali ferrosi ecc.).
- Geologia: riconoscimento di rocce.
Nel laboratorio di informatica si acquisiranno nozioni strutturate sull’hardware e sul software. Si analizzeranno alcuni applicativi per acquisire competenze propedeutiche all’utilizzo del Pc sia per la rielaboarazione di ricerche sia per poter accedere con maggiore consapevolezza ai corsi per le certificazioni ECDL.
Area umanistica: il pensiero critico
In una scuola media aggiornata ai tempi ma che intenda preservare il patrimonio umanistico di cui l’italiano è il principale depositario, l’insegnamento storico-letterario e linguistico passa attraverso due punti essenziali: il “pensiero critico” e l’apertura verso le altre lingue e culture. Con ciò s’intende una trasmissione dei contenuti nella quale gli alunni sono sottoposti ad una continua alternanza di dati forniti dal docente e di domande su cui devono riflettere in classe, così da arrivare alla comprensione finale in modo collaborativo e critico, non unilaterale. La prospettiva “internazionale” poi prevede più moduli didattici in cui l’analisi di un dato testo o di un certo “genere letterario” si affrontino in collaborazione con i docenti delle lingue straniere, in ottica comparatistica e tematica: il tutto nel comune obiettivo all’educazione alla cittadinanza del mondo e alla multiculturalità.
Anche l’area umanistica è segnata dal principio dell’innovazione: l’adozione, per tutti e tre gli anni di scuola, della grammatica valenziale, portato in Italia dal linguista Francesco Sabatini, s’inserisce nel segno di una nuova prospettiva da cui guardare i compiti e gli esercizi di grammatica. L’abitudine a concentrarsi sul verbo e a “visualizzare” la frase è una delle abilità che gli studenti acquisiscono attraverso l’analisi per grafici radiali.
Un approccio che, pur non dimenticando la tradizione, la supera consentendo agli studenti di impegnarsi in compiti di grammatica che appaiono più coinvolgenti e interattivi.
Area sportiva: non solo a scuola…
Oltre alle attività proposte durante le ore di scienze motorie l’offerta si arricchisce con la proposta di un laboratorio di Multisport organizzato dal docente il mercoledì pomeriggio.
Il laboratorio sportivo pomeridiano offre ai ragazzi la possibilità di praticare diversi sport in modo divertente e coinvolgente al fine di avvicinare i ragazzi a sport nuovi o di perfezionare gli sport che già conoscono.
È richiesto un numero minimo di iscritti.